Metodo e obiettivi

Bambini, bambine e adolescenti sono dotati di straordinarie potenzialità di apprendimento e di cambiamento, di molteplici risorse affettive, relazionali, sensoriali e intellettive che si esplicitano in uno scambio incessante con il contesto culturale e sociale. Ciò che ci si propone pertanto è di aiutare ognuno di loro a crescere attraverso i propri tempi di sviluppo, valorizzando la propria unicità e il rispetto assoluto delle proprie “radici”. Essendo soggetti di diritti, ognuno necessita di luoghi di formazione integrale della persona e di educazione alla globalità. Sono protagonisti attivi di percorsi di crescita e conoscenza personali e altrui, co-costruttori di mondi possibili basati su creatività, curiosità, intuito, spontaneità, possibilità e competenze.
Ciò che si offre loro pertanto, è di trovare un ambiente accogliente e non giudicante, ricco di stimoli, capace di sostenere i “cento linguaggi” e il benessere relazionale. Tutto ciò è possibile grazie alla presenza di un’equipe educativa che si predispone innanzitutto all'osservazione attenta di ogni bambino/a e ragazzo/a e dei gruppi così da organizzare spazi e proposte laboratoriali in funzione dei bisogni e delle curiosità di ognuno, favorendo la libera esplorazione dei materiali, l'utilizzo autonomo, competente e creativo degli spazi nonché la creazione di buone relazioni.
I bambini, le bambine e gli adolescenti che iniziano a frequentare i servizi della cooperativa K.O.I.N.E. entrano a far parte di un sistema di nuove relazioni, sia con i pari che con gli adulti e proprio per questo, essendo contesti piuttosto dinamici e fluidi, si prevede un periodo di ambientamento, più o meno lungo in base all’età e al carattere del minore, dopo un colloquio iniziale con la famiglia come primo momento di conoscenza, scambio di informazioni e di strategie di inserimento.
Le famiglie costituiscono una risorsa significativa per cultura e competenze e il loro coinvolgimento contribuisce a sostenere la qualità dei servizi offerti per la costruzione di una sinergia di responsabilità. La dimensione di dialogo e riflessione sulla genitorialità permette di uscire da stereotipi e pregiudizi e di ricercare approcci e occasioni di crescita personali come adulti e genitori.
Al contempo per le famiglie si apre l’opportunità di entrare in rete con i servizi del territorio, di avviare legami sociali con altre persone, siano essi educatrici, specialisti o altri genitori, di apprezzare il valore dello scambio nell’esperienza educativa e di partecipare in questo modo attivamente alla diffusione di una “cultura dell’infanzia” e al consolidamento del “senso di appartenenza” alla comunità locale.
I servizi diventano luoghi di esperienze dove è possibile trovare momenti di dialogo individuali con figure di riferimento per riflettere sul proprio stile educativo, ma anche momenti comunitari per favorire il rafforzamento della fiducia reciproca tra genitori e lo scambio sulle problematiche relative all’infanzia e all’adolescenza. Accogliere le famiglie significa anche offrire loro occasioni di incontro e di condivisione di ansie, dubbi ma anche di piacevoli sorprese relative all’educazione dei figli e alla propria educazione al ruolo genitoriale.

Per conoscere meglio i valori e gli strumenti che muovono i nostri servizi si rimanda alla consultazione della carta dei servizi.